La trasformazione

Una farfalla arancione, bianca e nera su una foglia

Trasformazione, Trasmutazione, Trasfigurazione: cambiamento della forma, permettere che ogni componente della materia possa essere trasformata fondendo le leggi della materia con le leggi dello Spirito.

Spesso quando riusciamo a liberarci da qualche emozione e/o pensiero pesante viene spontaneo dire: “mi sento leggera”, “mi sono tolta un peso”. Qualunque cosa trattenuta crea un accumulo che appesantisce poiché tutti i veicoli dell’uomo sono stati creati per usarli, e poi lasciarli andare evitando di trattenerli. Ogni cellula sa cosa prendere dal sistema per vivere e sa cosa fare per liberarsi da ciò che impedisce lo svolgimento naturale del proprio compito.
Quando questo non avviene, abbiamo l’accumulo o la carenza.

Proviamo ora a dare un significato, sul piano emotivo, di questo processo.
Come ci comportiamo con le nostre emozioni? Con i nostri pensieri? Con le nostre esperienze? Tratteniamo? Lasciamo andare? Trasformiamo? Ecco il libero arbitrio.
Quando comprendiamo l’evoluzione, con i propri veicoli, la nostra coscienza si espande, le cellule nuove che nascono hanno a disposizione una energia nuova da utilizzare.
Ecco l’importanza di lasciare andare il vecchio, che non è più modificabile, per essere pronti al nuovo, al futuro passando dal qui e ora.
Pesi specifici, forme, materia, Spirito. Tutto presente nella contemporaneità. Ognuno di noi può evolvere, se vuole, e vivere la propria trasformazione divenendo in vita il corpo di luce e amore.
Ecco due parole importanti: luce e amore. Sono universali, tutta l’umanità può unirsi a questi significati.
Luce – compresa sempre molto bene da tutti, sin dall’antichità, giorno, notte. Luce che dà ritmo e si alterna con il buio, Luce del nucleo delle cellule dove è custodito il proprio DNA.
Luce mentale, collegato alla mente intuitiva che permette di essere collegata contestualmente con i mondi sottili, cogliere, trasformare e manifestare.
Definizione di Risurrezione: è il ritorno alla vita dopo la morte analogamente al risveglio successivo al sonno….Interessante che ogni giorno possiamo vivere un pezzo di trasfromazione. Come ci prepariamo al sonno? Come ci riscegliamo? Ci prendiamo cura di noi? Della nostra anima? La conosciamo? Ci fidiamo di lei che è trasformatrice energetica illimitata e che dà vita ad ogni cosa?
Ognuno può rispondere a queste domande e chiedersi anche durante il giorno, quanto tempo dedico alla mia parte di luce? Quanto amo? Partendo anche da me stessa, dal mio corpo, dalle mie emozioni, dai miei pensieri.
Il libero arbitrio può facilitare od ostacolare il processo di Trasformazione perché dipende da quanto trattengo e quanto lascio andare per essere costantemente più leggero per elevarmi in modo che Spirito e materia stiano fusi insieme e creino nuove forme.
Tutto è a nostra disposizione. Tutto parte da piccole cose, dal qui e ora, da dove metto la mia attenzione, lì va la mia coscienza. Le porte della conoscenza sono sempre aperte dipende da ognuno di noi entrarci, dipende da ognuno di noi se diamo più importanza al conosciuto o al nuovo che appare, che atterra nella mente concreta diventando conosciuto. Il conosciuto colora le nostre emozioni e si manifesta nella forma ed ecco che a quel punto posso lasciarlo andare per altro nuovo.
Ecco il continuo rinnovamento, ecco la trasformazione. Tutto questo attraverso la luce che chiarifica e l’amore che è la sostanza che permette il processo, che amalgama all’inizio, che trasforma e che libera. Ognuno può partire dal significato che dà all’amore e come lo utilizza.
L’amore è anche saggezza che risponde maggiormente all’utilità per la propria coscienza ed evoluzione. Come una colonnina di mercurio l’amore si manifesta in vari modi, dal possesso, dall’affetto che lega all’amore che libera, che crea unioni, all’amore Universale che rende liberi, leggeri e in contato con l’universo.
Sono strati, sono membrane che si formano. L’anima, scintilla di amore Divino, s’incarna, prende i vari livelli, questi veicoli servono per vivere questo amore nella materia. La materia accoglie, vive e restituisce. Come il nostro respiro, aria che entra e aria che esce, ritmo, qualità, manifestazione.
Se il cielo è armonico c’è l’espansione di tutti i piani, di tutti i livelli.
Quando tratteniamo è come ridurre la capienza e la capacità polmonare. Grammo dopo grammo riduciamo la superficie, respiriamo in superficie e sopravviviamo che è diverso da vivere.
Siamo sopra la vita, evitiamo la fusione tra anima e corpi vivendo superficialmente questo perché abbiamo trattenuto, i magazzini sono pieni.
Ecco il lavoro di lasciare andare, di liberarci dal conosciuto, dal passato perché anche se volessimo espandere il nostro respiro in realtà manca lo spazio perché è occupato. Cosa posso lasciare andare? Ognuno può rispondere a questa domanda e iniziare quando vuole.
Ogni volta che liberiamo il nostro respiro si espande, la nostra coscienza si espande e comprendiamo sempre di più i sistemi sia micro che macro.

Dentro ognuno di noi è rappresentato l’Universo, iniziamo da noi, iniziamo a diffondere amore prendendoci cura di noi anche perché siamo nell’universo.
Il respiro si espanderà e diverrà naturale diffondere questo amore perché riconosciamo il Tutto, riconosciamo l’altro, il gruppo e intuiamo il compito. Avrà valore la frase “che ognuno sia aiutato a fare la propria parte” e ognuno può “lasciare la sua impronta” e il piano apparirà.
Essere corpi di luce ed amore e ci stiamo preparando e lavorando per la trasformazione verso la Resurrezione.

La Resurrezione è quella trasformazione della materia per divenire pura energia a cui non rimane attaccato nulla perché tutto viene trasformato e svanisce ogni cosa. In quello stato vivi e vedi tutto aldilà dello spazio temporale, puoi essere in ogni luogo e tempo. Dai la vera importanza agli eventi perché li vedi realmente nella loro dimensione e non perdi tempo perché comprendi che se ti fermi crei nuclei e cristallizzazione aumentando il peso specifico della materia che diviene massa e, per la forza di gravità, ti trattiene.
La trasformazione, la trasfigurazione è in realtà ricordarci di essere essenza, energia pura che utilizza per un tempo limitato la materia. La bellezza sta nell’utilizzarla e poi lasciamo andare.
Questo alleggerisce i vari piani e permette di non accumulare, la memoria antica riaffiora nelle nostre menti comprendendo il compito che l’intera umanità ha.

Della Dott.sa Anna Maria Padovan

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